Una domanda che ci viene frequentemente posta durante i nostri corsi è a che età avviano la logopedia i bambini che seguiamo. È così evidente che il lavoro sulla comunicazione e sul linguaggio dovrebbe iniziare il più precocemente possibile; questo ovviamente non significa dover mettere il bambino a tavolino, ma adattarsi e lavorare sulle abilità comunicative e linguistiche in modo motivante, coinvolgente e adeguato all'età.
Quando questa domanda ci viene posta, purtroppo la risposta non è quella che vorremmo dare. La realtà è che i bambini arrivano da noi mediamente dopo i 5 anni, soprattutto quando siamo nell'ambito dei Disturbi dello Spettro Autistico,
5 anni sono proprio tanti! Eppure per tutti questi anni i bambini sono stati esposti alla comunicazione e al linguaggio, magari senza avere la possibilità di capire e di dare significato a questi preziosi scambi. E quante occasioni perse per imparare ad essere dei comunicatori più efficaci... quanta frustrazione!
A questo proposito tutti gli specialisti coinvolti dovrebbero condurre una seria riflessione: i medici (i pediatri, per i quali è sempre troppo presto, i foniatri, i neurospichiatri...) che dopo aver diagnosticato un disturbo del linguaggio o della comunicazione, inviano i bambini alla psicomotricità; gli psicomotricisti che non chiedono il supporto di specialisti del linguaggio e della comunicazione; e infine noi logopedisti, che nel corso del tempo abbiamo contribuito significativamente a creare "La leggenda dei bambini non ancora pronti per la logopedia".
Proprio di questa leggenda ci parla la Dott.ssa Silvia Magnani, in questo interessante articolo.
Vi invitiamo a leggerlo. Invitiamo tutti i colleghi ad una seria riflessione.
Ci auguriamo, nel giro di pochi anni, di poter cambiare la nostra risposta.